Involtini alla Palermitana (Spitina ri Carni)


Buongiorno a tutti e buon inizio di settimana!

L’estate è ormai alle porte ed il caldo inizia a farsi sentire, ma la voglia di cucinare anziché svanire, aumenta in modo eccezionale! In questi weekend che ho avuto la possibilità di stare tra i fornelli, ne ho approfittato cucinando tante prelibatezze della mia terra natìa, la Sicilia! Oggi vi presento un secondo davvero eccezionale, che di norma appartiene anch’esso ai classici cibi poveri, che di povero in realtà non ha nulla, vista la varietà degli ingredienti con cui viene realizzato! E potevo presentarvelo senza abbinargli un buon contorno, ideale di questi tempi, fresco saporito e profumato? Assolutamente no!

Gli involtini alla palermitana, sono un secondo a base di carne, preparato utilizzando delle fettine di carne tagliate molto sottili, quasi un carpaccio, ed imbottite con un ripieno a base di pangrattato e aromi, tra cui i pinoli e l’uvetta, il formaggio, del prezzemolo, dei ritagli di salumi tritati finemente, del pomodoro, o sarebbe meglio dire, con quel che si ha in casa! 😀 Per questo motivo fa parte della categoria dei piatti poveri, perchè in passato, venivano preparati utilizzando quello che si aveva in casa, ed utilizzando tagli di carne di seconda scelta, più economici. Il contorno invece è una classica insalata di patate, arricchita dalla presenza della cipolla di tropea e dai pomodorini, profumata con dell’ottimo origano proveniente dalle campagne sicule!

Involtini alla Palermitana  (Spitina ri Carni) – Ingredienti per 8 involtini:

  • 8 fettine di carne tagliate sottili
  • 4 fette di pane a cassetta
  • un cucchiaio di formaggio grattugiato
  • 8 fette di provola dolce
  • 4 fette di prosciutto cotto
  • pinoli qb
  • uvetta (passolina) qb
  • un ciuffetto di menta
  • concentrato di pomodoro
  • uno spicchio d’aglio
  • una cipolla
  • alloro(facoltativo)
  • sale&pepe qb
  • pangrattato
  • olio
  • spiedini di legno

Insalata di patate:

  • 600 gr di patate novelle
  • 2 cipolle di tropea
  • una decina di pomodorini freschi
  • sale&pepe qb
  • olio
  • aceto bianco

Da dove iniziamo??? Facciamo dall’insalata, su! 😀

Peliamo le due cipolle e dopo averle tagliate a spicchietti, le versiamo in uno scolapasta e le copriamo con 2 cucchiai di sale, avendo l’accortezza di mescolarle, in modo che il sale le possa ammorbidire. Durante questa mezzoretta di attesa, portiamo a bollore una pentola piena d’acqua e cuociamo le patate il tempo che serve a non farle diventare troppo morbide. Messe a raffreddare le patate, sciacquiamo le cipolle parecchie volte sotto l’acqua fredda corrente, per farle perdere tutto il sale in eccesso. Scolatele e mettetele in un recipiente con una spruzzata di aceto bianco, servirà a farle perdere quel tipico sapore intenso e a lasciarle comunque croccanti. Dopo quest’altro quarto d’ora di attesa, possiamo sciacquare le cipolle e preparare l’insalata, tagliando a fette le patate pelate e pulite, i pomodorini e unendo il tutto in un’insalatiera, terminando con un paio di cucchiai di olio, una grattatina di pepe fresco, un pizzico di sale e dell’origano. Mescoliamo e facciamo riposare in frigo.

Prepariamo gli involtini! Normalmente si potrebbe usare il pangrattato per il ripieno, ma ho scoperto che con il pane a cassetta tritato finemente, l’effetto sarà migliore, perchè assorbe meglio l’olio. Quindi, se disponiamo di un tritatutto, effettuiamo quest’operazione, tritando finemente il pane a cassetta. Prendiamo adesso un pentolino e versiamo un filo d’olio e lo spicchio d’aglio intero e rosoliamo il tutto a fuoco moderato. togliamo l’aglio ed aggiungiamo una manciata di uvetta e pinoli, continuiamo a girare ed aggiungiamo il concentrato di pomodoro. Versiamo il pane tritato, delle foglioline di menta o del prezzemolo tritato, il formaggio grattuggiato, e continuiamo ad amalgamare il tutto finchè non avrà assunto un bel colorito. Regoliamo di sale e pepe e spegniamo. Il risultato è possibile vederlo in foto.

Adesso passiamo alla fase 2, ossia alla preparazione vera e propria dell’involtino! Prendiamo una fetta di carne e poggiamola sul tagliere. Appoggiamo mezza fetta di prosciutto cotto ed una fettina di provola dolce e terminiamo come da foto con un cucchiaio di ripieno. Con molta delicatezza, ed aiutandosi con le mani, richiudendo l’involtino su se stesso, partendo dai due lembi di carne verso l’interno, arrotolando tutto e cercando di evitare che il ripieno esca. Il risultato saranno quelle polpette oblunghe visibili in foto. Io ho impiegato parecchio tempo per abituarmi al movimento della mano, perchè non è semplice richiudere questi involtini. Un piccolo trucco che utilizzo, anche per gli involtini di pescespada, è quello di prendere l’involtino appena chiuso e di stringerlo all’interno dei palmi della mano per far fuoriuscire l’aria in eccesso, cercando di compattare il tutto.

Fatti tutti gli involtini, adesso prepariamoli per la cottura! Tagliamo la cipolla in 4 parti e versiamo del pangrattato in un piatto e dell’olio in un altro. Ungiamo gli involtini e passiamoli nel pangrattato per panarli, quindi prendiamo gli stecchi di legno, ed alterniamo una fetta i cipolla, dell’alloro se ne avete, un involtino e così via fino a completare lo spiedo, che poi metterete in una teglia. Nel mio caso ho utlizzato una teglia usa e getta foderata di carta forno. Fatto anche l’altro spiedino, cuociamo tutto a 180°C per circa 20 minuti. Fate attenzione alla cottura perchè la carne impiega pochissimo tempo a seccare e a rovinare tutto il piatto!

Prendiamo l’insalata che nel frattempo avrà riposato in frigo, sforniamo i nostri spiedini ancora caldi e serviamo il tutto!

A questa stupenda preparazione, potete aggiungere al ripieno del pomodoro fresco, oppure della mortadella tritata, potete sostituire del salame a fette al posto del prosciutto, oppure se amate l’aglio, anziche usarlo intero e poi eliminarlo durante la cottura del ripieno, lo potete tritare finemente ed aggiungere  a tutto l’impasto. Non ci sono limiti alla vostra creatività!

Buon appetito e arrivederci alla prossima ricetta!

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10 pensieri su “Involtini alla Palermitana (Spitina ri Carni)

  1. Alberto!!!!! Questi involtini sembrano una delizia! Adoro il profumo della menta nei piatti salati, sarà forse un retaggio della dominazione araba in Sicilia?? Chissà.. fatto sta che vien fame solo a guardarli!!! :)) LOL

  2. Ciao Ale!!!
    Si, dopo il mio ultimo viaggio in Egitto, posso confermare che la menta è sicuramente un regalo dei nostri amici arabi! 😀
    E nei piatti salati ci sta da dio!!!
    Nel pesce(Tonno, pescespada) nella Carne(Vedi gli involtini, ma anche nei ragù) nelle verdure(Le melanzane sono ideali da condire con la menta) nelle bevande(il the su tutti) nei dolci(quanti ne posso elencare???)
    Se non è un’erba multiuso questa chi lo può essere??? 😛
    Son contento che la foto facci questo effetto, è il mio obiettivo!
    Ma sei passata ad un dominio tutto tuo???
    😦
    Io sono tanto tentato, ma non ho il tempo e la voglia di farlo…

  3. Complimenti per la minuziosa descrizione della ricetta e delle foto. la ricetta è identica agli ” spitini ” che preparava mia nonna, con la differenza che la mollina di pane era quella “ru vastidduni”

  4. Li ho preparati per questa sera pero’vorrei sapere se si methe un po’di sale nella carne grazie

  5. Ciao! Ho letto da una parte una ricetta per questi involtini dove la farcitura prevedeva anche carne tritata di una bistecca di manzo; siccome non trovo piu´ quel prospetto dove l´ ho letta, ho cercato in internet, ma fino adesso non trovo nessuna pagina dove c´ e´ questa ricetta con la farcitura di carne di bistecca tritata.

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