Caponata di Melanzane&Peperoni


Buongiorno a tutti!!!

Sono molto felice per il risultato ottenuto ieri, e vorrei ringraziare tutti quelli che passando di qua lasciano una traccia di se, ma anche quelli che si limitano solo ad una timida sbirciatina. Con la pubblicazione della ricetta delle Cotolette di Melanzane Ripiene, ho di poco mancato il mio record di visite giornaliere, nonostante il periodo sia vacanziero e la gente si trovi nei posti più disparati. Questo significa che ormai siamo perennemente connessi ovunque e che non c’è più un periodo dove è più consigliato pubblicare i propri post rispetto ad un altro, e questo mi fa profondamente piacere. Come mi fa piacere il seguito di amici che ho su Twitter, con cui giornalmente scambio opinioni e che non fanno mai mancare critiche sul mio operato. Vi ringrazio tutti di cuore! 😀

E proprio su Twitter è nata l’idea di questo post! Parlando con un’amica della ricetta di ieri, mi è arrivata la domanda sulla caponata, se l’avessi mai fatta e se avevo una ricetta da proporre. E dal momento che in casa avevo ancora delle melanzane dell’orto di Zia Pina, mi è bastato andare a controllare nel mio libro di ricette preferito quali ingredienti servissero! Di tutti gli ingredienti previsti, le uniche due cose che mancavano erano le olive verdi e il concentrato di pomodoro, che ho pensato di sostituire con dei peperoni, sempre dell’orto di Zia Pina ( Quante cose buone ci hai regalato? Grazie! ) e del pomodoro fresco, in una variante della caponata fatta con verdure miste.

Sfogliato il libro e preparato tutti gli ingredienti, il resto è venuto spontaneo, nonostante fosse la prima volta che preparavo la caponata, il risultato alla fine è stato gratificante! Il piatto della portata finita, preparato per le foto, se l’è pappato tutto mia cognata, passata da casa mentre stavo scattando le foto che vedete… Che dire, sono contento e spero che questa ricetta vi piaccia e che sia di vostro gradimento e che soddisfi soprattutto le richieste della mia amica!

CAPONATA DI MELANZANE&PEPERONI – la ricetta!

  • 2 melanzane viola (tunisine)
  • 4 peperoni verdi medi oppure 2 grossi
  • 4 pomodori maturi da sugo (oppure 2 cucchiai di concentrato di pomodoro)
  • una cipolla
  • una manciata di capperi
  • pinoli qb
  • uva passa qb
  • 2 coste di sedano
  • basilico qb
  • olio d’oliva qb
  • olio di semi per friggere qb
  • sale&pepe qb
  • aceto di vino bianco (mezzo bicchiere)
  • un cucchiaio di zucchero
  • una manciata di olive verdi denocciolate tagliate a rondelle ( assenti nella mia caponata )

Preparare la caponata è stato facile, perchè tra i fornelli ormai ci vivo giornalmente e poi, cucinare è la mia passione, se ancora non si fosse capito! 😀 Però devo ammettere che i passaggi sono tanti e alla fine basta davvero poco per sbagliare e rovinare tutto, quindi fate attenzione! Preparate tutti gli ingredienti a portata di mano in modo da non trovarvi all’ultimo secondo senza, e non sottovalutate mai nulla!

Detto questo, iniziamo! Puliamo e peliamo parzialmente le melanzane, tagliandole a cubetti grossi, come i peperoni, che metteremo da parte. Anche in questo caso, ho evitato di mettere il sale sulle melanzane, erano così buone ieri che secondo me non ne necessitavano. Quindi in un pentolino a bordi alti versiamo l’olio di semi e quando sarà bollente al punto giusto, friggiamo le nostre melanzane ed i nostri peperoni, mettendoli da parte in un vassoio con carta assorbente, in modo che perdano tutto l’olio in eccesso.

Nel frattempo, in un’ampia padella dove alla fine mischieremo tutti gli ingredienti, versiamo dell’abbondante olio d’oliva dove soffriggeremo la cipolla ed il sedano tagliato a pezzetti. Aggiungeremo quindi in sequenza, una manciata di uva passa, di pinoli, di capperi e dopo un paio di minuti anche i pomodori tagliati a pezzetti e delle foglie di basilico spezzettate a mano. Saliamo e pepiamo a piacimento e cuociamo per una decina di minuti a fuoco dolce. Prima della fine della cottura, versiamo l’aceto con lo zucchero sciolto al suo interno, mescolando per far evaporare parzialmente tutto. Quindi uniamo le melanzane e i peperoni e continuiamo a mescolare delicatamente per far insaporire tutto il composto. Versiamo in un piatto da portata o una pirofila come ho fatto io e lasciamo raffreddare.

La caponata si gusta molto bene quando è fredda, come un antipasto delicato o come un contorno da abbinare a qualche preparazione a base di carne, rossa o bianca che sia. E’ ottimo anche come piatto unico vegetariano. Ho volutamente usato solo ingredienti vegetali proprio per dare la possibilità a chi non mangia carne o pesce di potersela preparare come meglio crede!

Sulla storia della caponata si potrebbe scrivere un’infinità di cose, del perchè si chiama COSI’, del perchè si usano questi ingredienti, del perchè è diventata una sorta di must estivo ricercato da tutti e perchè abbini così tanti ingredienti tra di loro rendendolo di fatto un piatto unico e speciale.

Lo farò parlandovi della…

CAPUNATA CU PIPI!

‘N Palermu, un c’è famigghia ca un’ha fattu mai a capunata. Ognunu canusci a propria ricetta, ca si tramanda ri famigghia in famigghia, come u segretu chiu ‘nconfissabili, comu quarcosa ca nuddu avi a sapiri finchè a morti un’arriva risgraziata e allura stu segretu nesci fora. E quannu nesci fora, è arreri natru sigretu, pi ccu eppi la fortuna ri canuscillu! Ma ri segreti ci nnè picca, picchì o mumentu ri manciare sta bontà,  tutti jocano a scummissa r’insirtallu soccu avi rintra!

“Io u sacciu, c’è l’Accia! Io puru, c’è u basilicò! Io, io u sacciu! Rintra c’è astrattu! Ma se è troppu ruci, cà c’è u zuccaru! Ma unnu senti stu sapuri? c’è acitu rintra!”

Signori, nuddu saprà mai quant’è bona sta capunata finchè un c’avrà mai pruvatu a racici nà manciata!

Giuvanni già a fici na vota, e chi so fotografii, mi fici grapiri u pitittu sulu a talialli. Mentre Evelina … Vabbè, Evelina è tarmente brava ca quannu leggiu i so storie rin’Palermu, mi s’illuminanu l’occhi e na lacrima mi scinni fino o varvarottu, picchì c’un ci vippi na sta città, unnu pò sapiri quant’è dura a luntananza!

E allura vi lassu c’una strofa, ri chiddi ca si fannu c’un bellu bicchieri chinu ri vinu, quannu semu tutti in cumpagnia…

“Sta Capunata è bella è bona… Brinnisi fazzu a ognu uora!”

A’ Saluti vostra! E un fati complimenti… A’ffavoriri!!!


Potrebbero interessarti anche… (clicca sull’immagine per accedere al relativo post)

15 pensieri su “Caponata di Melanzane&Peperoni

  1. Mi piace la cornicetta photoshoppata e ovviamente anche la caponata. Mi piacciono le cose semplici ma poi finisce che ci aggiungo di piu’ come i peperoni rossi e gialli e le carote! certamente hai ragione tu solo con i peperoni verdi, non lo sapevo, e le carote non appartengono alla ricetta tradizionale ma ci stanno bene. E il cacao non lo metti?
    Qui c’e’ la mia ricetta: http://lamiacucinainindia.blogspot.com/2009/04/caponata-di-melanzane.html
    Dovro’ fare un altro post con la caponata piu’ semplice, ma intanto una variante non e’ male no?
    Ciao!

  2. @Chiara
    Ma benvenuta!!!
    Sono contento di essere riuscito a proporti una ricetta semplice e di facile realizzazione, sono sicuro che farai un figurone!!!
    Ciao!

  3. @Chamki
    Ciao!
    Grazie per il tuo intervento!
    Il cacao in verità ci vorrebbe, o meglio alcune ricette lo propongono altre no. Ho optato per una ricetta abbastanza facile da proporre alla mia amica!
    Invece per quanto riguarda i peperoni, ne avevo trovata una mista, anche con le carote, che ricordo da piccolo trovare spesso in quella che preparava mia madre. Quindi alla fine la caponata è un pò come il resto delle ricette povere, andava bene tutto!
    Vado a dare una sbirciatina alla tua ricetta!
    Ciao!

  4. Ma lo sai che alla fine quando ho letto le parole che mi hai dedicato mi sono veramente emozionata! Grazie, il merito è di Palermo che è una città unica!
    La caponata è una delizia, ognuno ha una versione, è molto difficile farla veramente bene, io non l’ho mai preparata, mangio quella di mia nonna che è super! Ma la tua con i peperoni mi piace tanto!

  5. Ciao Evelin!
    Grazie a te di allietare le mie afose giornate lombarde con i racconti della nostra città, sono fonte inesauribile di divertimento!
    Non citarti dopo un piatto così, sarebbe stato un sacrilegio!!!
    Tantissimi mi hanno chiesto dell’uso del cacao nella caponata,
    ti pongo una domanda da fare a tua nonna, che ‘conosco’ per averne letto le gesta in un tuo vecchio post!
    Chiedile se riesci, se sa dell’uso del cacao e per quale motivo!
    Ciao e grazie!

  6. Ciao, mia nonna non usa il cacao nella caponata, mi sembra un’idea troppo “moderna” per la sua cucina tradizionale e unicamente palermitana. La sua caponata è quella semplice con melanzane, sedano, capperi, olive, cipolla, pomodoro, zucchero e aceto. Segue però un procedimento che non so per cuocere i vari ingredienti per condire le melanzane che sono fritte, ma il suo segreto purtroppo non lo posso usare perchè non ha dosi precise, è il suo agrodolce, lei dice che lo fa “a gusto” ed è perfetto.
    Evelin

  7. Ciao Evelin!
    Eppure sai che leggendo un pò in rete, sembrerebbe che il cacao sia uno degli ingredienti base della caponata antica’ devo riuscire a recuperare da quale libro ho letto questa cosa per potertela confermare!
    Quello di tua nonna è un pò il segreto di tutte le casalinghe, quel tocco o quel modo di cucinare una pietanza che solo loro sono in grado di fare!
    Mia madre cucinava un ‘Pollo Aggrassato con le patate’ che credo non riuscirò mai a riproporre, nonostante usasse semplicissimi ingredienti!
    Buona giornata e a presto!

  8. Ciao Alberto,
    eccomi di ritorno dalle vacanze… che peccato che siano finite 😦
    Ho visto che ti sei dato molto da fare e le ultime proposte sono davvero stuzzicanti! Visto che ho ancora una decina di giorni di ferie ora sò come occuperò il tempo 😉
    Bravo come sempre!
    Un abbraccio,
    Alice

  9. Ciao Alice, bentornata!!!
    hai visto quante ricette “Sicule” ho sfornato in questo periodo???
    Mi sono dato molto da fare! 😀
    Le mie ‘feire’ se così le vogliamo chiamare, inizieranno domani e dureranno una settimana, speriamo che il tempo sia clemente, perchè in questi giorni ci ha fatto davvero preoccupare!
    Ci sentiamo presto!
    Ciao!!!

  10. Credo che l’uso del cacao sie della parte orientale della sicilia coma anche quello di farla non solo con le melanzane ma anche con i peperoni.
    Mah invece hai mai provato a farla con i carciofi?
    Ciao
    Donatella (palermitana)

  11. Ciao Donatella! Benvenuta! Sai che non l’ho mai fatta con i carciofi? L’ho sentita dire, a casa mia si è sempre fatta però nel modo classico! E poi noi palermitani sai come siamo fatti, ad ogni quartiere la sua ricetta! Sai di sti tempi cosa desidero di più? Una bella frittedda ri favi fresca, raccolte nei campi come un tempo! Magari con dei carciofi e dei piselli, buonissima!!! Qui a Milano è un sogno… Pazienza!!! Ciao!!!

Dopo aver letto il post, un tuo commento è molto gradito!